Immanuel Velikovsky era un genio al pari di Einstein, un fatto a cui raramente ammesso dai suoi detrattori. Entrambi, lui ed Einstein erano Figli delle Stelle ed amici impegnati in discussioni amichevoli di un livello che soltanto due geni potevano instaurare. La missione di Velikovsky era di indurre l'umanità a pensare ai cataclismi periodici che hanno lasciato così drammaticamente il loro segno sulla Terra e sulla storia umana. Come Einstein, fu rimproverato per aver portato all’attenzione qualcosa a cui la maggior parte dell'umanità preferisce non pensare – cattive notizie.
Montagne sollevate violentemente verso il cielo sotto pressioni estreme, rovine di grandi civiltà scomparse senza motivo, cadaveri congelati all’istante di Mammut sani senza una causa evidente di morte – tutto ciò viene ignorato e dimenticato.
La ricerca nei territori inesplorati raramente sfocia in conclusioni solide. Le teorie basate su altre teorie non hanno una base solida. Che una di queste teorie venga dimostrata, è un fatto sorprendente. Occorre dire che alcune delle teorie di Velikovsky, nate da altre teorie, come quelle riguardanti la causa dei quasi-scontri cosmici della Terra non sono fondate. Sebbene il pianeta Venere fu spostato su di un'orbita irregolare a seguito di un recente slittamento polare, i cataclismi sulla Terra sono stati sempre causati soltanto dal passaggio del dodicesimo pianeta - l'ingrediente principale della ricetta. Diversamente dalle teorie di Einstein della relatività, le teorie di Velikovsky non possono essere dimostrate efficacemente ancora fino a che la Stella Rossa, il dodicesimo pianeta, non ritornerà a devastare questo sistema solare. Purtroppo per coloro poco disposti ad ascoltare Velikovsky od a prendere in considerazione le prove che egli presenta in modo così poetico, la verità delle sue teorie verrà compresa troppo tardi!