La Terra, nella sua abbondanza, attualmente fornisce all'uomo ciò che sembra essere una fonte di acqua dolce illimitata. A parte i casi in cui l'uomo ha scelto deliberatamente di insediarsi nel mezzo di un deserto o di un oceano, l'acqua fresca e pura non si pensa mai che possa essere un problema serio. L’acqua scorre veloce vicino ai ruscelli e torrenti, stagni e laghi e se non la si trova in superficie la si può trovare quasi sempre nei fiumi e nei laghi sotterranei. Se uno è preoccupato della purezza dell'acqua di superficie, può raccogliere sempre l’acqua piovana, incontaminata, dal cielo. Fino a poco tempo fa l’unica preoccupazione sull’acqua era di come trasportarla e come evitarla durante i periodi di alluvioni. Da quando l'uomo dell’era industriale ha riversato con incuranza dei veleni nelle sue fonti di acqua potabile, sia in superficie che lasciandoli infiltrare nell'acqua sotterranea, bere l'acqua in bottiglia è diventata una necessità.
Dopo i cataclismi i problemi dell'umanità riguardo il rifornimento idrico faranno un salto esponenziale. L’acqua, da tutte le fonti, potrà essere avvelenata e l’acqua piovana non riuscire più a fornire acqua potabile. Durante lo spostamento dei poli i vulcani vecchi e nuovi esploderanno violentemente. La cenere risultante scenderà giù dall'atmosfera superiore per decine di anni, avvelenando anche l'acqua sotterranea. Gli esseri umani che berranno quest’acqua sabbiosa troveranno non solo residui fra i denti, avranno problemi al sistema nervoso, la vista sbiadire ed il sistema digestivo divenire intollerante a tutti i cibi. Stiamo parlando qui soprattutto di avvelenamento da piombo, che attualmente non si pensa possa essere un problema bevendo acqua fornita dalla natura. Tuttavia, dopo un cataclisma, il mantello sotto la crosta terrestre, ricco di piombo, viene letteralmente sputato in superficie, la maggior parte sotto forma di ondate di cenere sottile, e viene smaltito solo dopo moltissimo tempo.
L'acqua sotterranea sarà sicura? Dipende. Durante i cataclismi la crosta della Terra viene sollevata e scossa e tutti i pozzi e le condutture vengono distrutti. Poichè è probabile che l'acqua sotterranea trasporti i veleni filtrati giù dalla superficie, quella che sembrerà acqua pura sotterranea può essere, ancora una volta, causa di una lenta morte. L'acqua sotterranea infatti è più soggetta al contatto con quella parte del mantello terrestre ricco di piombo, e spesso il piombo non arriva in superficie durante le eruzioni. Allora, se non ci si può fidare delle usuali fonti di rifornimento idrico, che cosa fare? Distillare o riciclare dell'acqua non contaminata sono due metodi per avere un rifornimento costante di acqua. Ciò potrà sembrare noioso a chi è abituato oggi ad avere facilmente a disposizione acqua fresca e pura, ma sicuramente chi seguirà questi accorgimenti eviterà di trovarsi improvvisamente senza una delle necessità primarie della vita.
L'uomo muore senza aria in pochi minuti, senza acqua dopo qualche giorno e solo dopo settimane senza cibo. Il pane può essere il sostegno della vita, ma l'acqua è la vita stessa!
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